Uva Uzilìna

Uva ritrovata a Montichiari (Brescia)

 

Buona parte della nostra collezione di frutti antichi è stata riscoperta e rimessa in coltivazione da noi. L’assortimento non è in vendita, ma tutte le piante sono visitabili gratuitamente nel nostro Giardino Botanico Bresciano, che è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia come luogo di interesse culturale.

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Descrizione

PESO / DIMENS. FRUTTO:   Acino molto piccolo, diametro 0,8-1,2 cm Grappolo largo 8-12 cm all’apice

COLORE:  Nera,  buccia viola scuro,  polpa verde rossastro

FORMA:   Grappoli piccoli

SAPORE:   Dolce  è un’uva selvatica molto buona che in teoria non sarebbe né da tavola né da vino, perché ha gli acini molto piccoli, tuttavia di fatto si può usare sia da  Tavola  sia da  Vino

EPOCA DI RACCOLTA:   Fine agosto – settembre

SERBEVOLEZZA:   Un mese circa

RESISTENZA MALATTIE:   Eccellente

ALTRO:  Foglie gigantesche, anche di 23 x 28 cm; pianta madre di circa 50 anni.

 

Parole frequenti nella descrizione dei frutti:
  • Allappare: allegare (i denti, la lingua, il palato); si dice di frutti acerbi o non completamente maturi.
  • Ammezzire (fare il "pulcino"): il "pulcino" è la parte interna del frutto che assume un colore giallo scuro, diventa molto tenera e comincia a marcire.
  • Fiorone: fico primaticcio che matura all'inizio dell'estate; solitamente più grande e più dolce dei fichi della fruttificazione vera e propria.
  • Lenticelle: piccole "lentiggini" che si trovano specialmente sulla buccia delle mele.
  • Portainnesto: pianta su cui si effettua l'innesto di una specifica varietà; a seconda del portainnesto cambiano le caratteristiche della pianta.
  • Serbevolezza: tempo per cui il frutto si mantiene buono dopo essere stato colto.
  • Spicco: che si stacca facilmente dal nocciolo.