Ciliegia Bigarreau Burlat

Varietà commerciale, Francia (Valle del Rodano)

 

Buona parte della nostra collezione di frutti antichi è stata riscoperta e rimessa in coltivazione da noi. L’assortimento non è in vendita, ma tutte le piante sono visitabili gratuitamente nel nostro Giardino Botanico Bresciano, che è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia come luogo di interesse culturale.

  • Descrizione
  • GLOSSARIO

Descrizione

PESO / DIMENS. FRUTTO:   Medio-grossa

COLORE:   Rosso scuro,   polpa rossa scura

FORMA:   /

SAPORE:   Dolce, tenera

EPOCA DI RACCOLTA:   Fine maggio – inizio giugno

SERBEVOLEZZA:   3-4 giorni

RESISTENZA MALATTIE:   Discreta

ALTRO: Una delle più famose antiche varietà di ciliegio. Selezionata da semenzale casuale da L. Burlat nella Valle del Rodano. Bigarreau significa in francese “durone”, ma è una ciliegia comunque tenera.

Parole frequenti nella descrizione dei frutti:
  • Allappare: allegare (i denti, la lingua, il palato); si dice di frutti acerbi o non completamente maturi.
  • Ammezzire (fare il "pulcino"): il "pulcino" è la parte interna del frutto che assume un colore giallo scuro, diventa molto tenera e comincia a marcire.
  • Fiorone: fico primaticcio che matura all'inizio dell'estate; solitamente più grande e più dolce dei fichi della fruttificazione vera e propria.
  • Lenticelle: piccole "lentiggini" che si trovano specialmente sulla buccia delle mele.
  • Portainnesto: pianta su cui si effettua l'innesto di una specifica varietà; a seconda del portainnesto cambiano le caratteristiche della pianta.
  • Serbevolezza: tempo per cui il frutto si mantiene buono dopo essere stato colto.
  • Spicco: che si stacca facilmente dal nocciolo.